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To Kill - Antarctica [2010]

Posted: domenica 5 settembre 2010 by Lou Cipher in Etichette: , ,
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Genere: Hardcore, Metal, Italian Hardcore
http://www.myspace.com/tokill

Altro capitolo hardcore nostrano (altri romani de roma), e questa volta parliamo dei To Kill e del loro ultimo album...ultimo in tutti i sensi datosi che, dopo la tournè di supporto all'album,la band si scioglierà per seguire le ormai tanto celebrrime "aspirazioni personali" lasciandoci così a bocca asciutta proprio nel momento del loro massimo splendore, e in cui la scena italiana cominciava a darsi una svegliata.
Ma vabè, ad ognuno il suo,le scelte non si discutono,gli album si...

Allora,che dire...il suono dell'album è il classico dei To Kill,massiccio e potente che non lascia scampo e mozza il fiato, tutto sommato anche un bel disco se guardato nel complesso con calvacate di batteria violente,riff taglienti e spacca culi come al solito,cattiveria immutata, ma qualcosa non quadra. Sarà che essendo rimasto impressionato dai precedenti lavori quali "Maelstrom" o "When Blood Turns Into Stone" mi aspettavo quel qualcosa in più, ma sono rimasto con un pò di amaro in bocca. Vuoi che rispetto agli altri album questo sia quello con la registrazione piu carente, e quando dico questo intendo che non si sta ascoltando una demo registrata da bambinetti alle prime armi,ma se messa a paragone con maelstrom si sente la differenza,vuoi che non sia particolarmente ispirato con pochi spunti al rinnovo del sound,vuoi la stanchezza dopo anni macinati in tour a infuocare i palchi si fa sentire, questo disco non mi convince...ed è per questo che forse è meglio stopparsi ora prima d un passo falso. MA (c'è sempre un ma) non è tutto da buttare,infatti vengo ripresentati due dei brani presenti in "Maelstrom" quali "Heretic" e "The Flight Of The Locust" che sono dei gran bei pezzi da moshing violento,contornati (e cito quelli che spiccano su tutti solamente) da brani come la title track "Antarctica" o "Clouds", e la sorprendente e spettacolare "Legacy" che inizia come un calcio in bocca lasciando chi ascolta completamente stordito... Insomma un disco che non splende ma che nemmeno delude,proprio quello che non dovrebbe fare una band in fase terminale di carriera, ma che comunque accontenta tutti senza strafalcioni o cadute di stile.

Tracklist:

01. I
02. The Flight Of The Locust
03. Clouds
04. Paralysis
05. Legacy
06. Witness
07.Timeless
08. II
09. Antarctica
10. Sundown
11. Sparks
12. Heretic
13. III

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